SIR JORGEN BJORGEN, DIRETTAMENTE DA FROZEN
La prima volta che ho visto Frozen al cinema è stato per sbaglio. Per quanto io ami i cartoni animati della Disney, i loro film musicali mi sono sempre stati sulle balle (Sirenetta a parte, quella non si tocca!). Mi sono seduta sulla poltrona, si sono spente le luci ed è partito il pippone sonoro.
Fortuna che c'era Olaf, che ha salvato tutto il film, altrimenti si rimaneva nel solito cartone animato buoni contro cattivi, pieno di principesse e principi e vissero tutti felici e contenti. Olaf è così divertente che aver fatto un film solo su di lui, quest'anno, ha salvato il mio triste periodo natalizio.
Ma non sono qui a parlare di lui.
Oggi vi parlo di un colpo di fulmine istantaneo che ho avuto guardando il seguito di Frozen, proprio quel film in cui Olaf è protagonista indiscusso. Mentre ridevo come una matta sulla ricerca goffa delle sue tradizioni natalizie, Elsa tira fuori dalla cassa dei ricordi il suo pupazzo compagno d'infanzia: Sir Jorgen Bjorgen, un pinguino meraviglioso lavorato a tricot, con una mantellina che sembra fatta di pongo (probabilmente l'unico materiale che ti isola dal freddo nel regno di ghiaccio). Si intravede per...quanto? Tre secondi?! Tanti sono bastati per innamorarmi di lui.
Ho trovato uno screenshot e l'ho guardato a lungo e mi è venuto in mente che avevo un enorme bottone blu nella mia scorta di bottoni. Tutto il resto è stato un minimo sforzo di pensiero: ho preso fili e uncinetto e ho cominciato a lavorarci su.
La vera difficoltà è stata dover trasporre un disegno animato dal tricot all'uncinetto che, per i meno esperti, significa dover cambiare proprio il tipo di approccio al lavoro. Quella testa l'avrò fatta e disfatta almeno 10 volte, prima di trovare la giusta forma. Nell'animazione è evidentemente cucita insieme da due parti di lana separate, ma io non volevo aggiungere ulteriori cuciture, che rendono il lavoro molto rigido, nè volevo lasciarlo aperto con l'imbottitura in vista, come invece è l'originale. La mia versione è quella pre disastro, quando Elsa era piccola ed era segregata nel castello.
Anche le macchie bianche sugli occhi mi hanno dato da lavorare, per due motivi: la prima è che odio immensamente la texture a righe del lavoro all'uncinetto. Sappiate che la uso solo se sono obbligata a farlo. Non mi piacciono quei solchi che rimangono ogni due righe. In tondo, le macchie, non potevo lavorarle, quindi ho dovuto fare uno sforzo e usare proprio il lavoro a righe, ma l'ho modificato un po' per attenuare i solchi. Poi, non volevo rendere lo schema troppo difficile.
Cosa vi serve per avere il vostro Sir Jorgen Bjorgen? Innanzitutto lo schema all'uncinetto che trovate qui. Poi vi serve un gomitolo da 50gr di filo acrilico o misto lana o cotone da lavorare con un uncinetto 4mm nei colori: bianco, nero, arancione intenso, arancione chiaro, azzurro, turchese. Se avete degli avanzi di arancione chiaro e turchese non avete bisogno di comprare i gomitoli, perchè vi bastano pochi metri di filo. Vi occorrerà un ago da lana, un paio di forbici, dell'ovatta sintetica (se non la trovate potete usare l'interno dei cuscini economici) e un bellissimo bottone blu. E' tutto. Io ci metto lo schema e voi la pazienza!
Un nuovo amigurumi geek è entrato a far parte della mia collezione e ne sono davvero felice :)
Un nuovo amigurumi geek è entrato a far parte della mia collezione e ne sono davvero felice :)
Come sempre, se avete dei problemi, mi scrivete e vi aiuto a terminare il lavoro via mail. E come sempre:
buon divertimento!
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