ARIOL, UN ASINO COME ME E TE.
La novità dell'anno è che mi sono trasferita a Parigi. Non sto ancora a dirvi come e perchè, ma volevo raccontarvi come ho cominciato a imparare il francese. Il merito va a due cose molto differenti tra loro ma sicuramente efficaci.
Il primo è il sito di Duolingo. Il suo approccio pratico è stato il più efficace tra tutti quelli che ho provato. Leggi senza capire, ascolti senza capire, scrivi senza sapere come fare. Sembra inutile ma, a forza di sbagliare, ti correggi automaticamente. Nel giro di due mesi sono riuscita a prendere in prestito dalla biblioteca alcuni libri per bambini scritti in francese, tra cui i fumetti di Ariol.
Me ne sono innamorata all'istante. Ariol è un piccolo asino azzurro con due lunghe orecchie e grossi occhiali e le sue avventure sono storie quotidiane di un qualsiasi bambino. Il suo migliore amico è un maialino di nome Ramono e insieme ne combinano una dietro l'altra. Ariol è innamorato di Petula, una mucca che non se lo fila neanche di striscio. In compenso, Bisbille, una piccola mosca, è innamorata di lui. Molte delle avventure di Ariol si svolgono a scuola o con i suoi compagni di classe, in giro per la città. Tiburge è il suo acerrimo nemico, specie perchè trova attenzioni da parte di Petula. Ariol vive in un appartamento di città con i suoi amorevoli genitori e ancora più amorevoli sono i suoi nonni. Ah, dimenticavo di dirvi che il suo eroe preferito è Chevalier Cheval e ne parla continuamente.
Ora, so che a parlarne così sembra estremamente noioso ma è solo, come ha giustamente detto una mia amica, che Ariol non piace ai bambini italiani perchè non è un supereroe e non spara a nessuno, ma è proprio quello che ha fatto impazzire me: il fatto che trovi avventure sempre nuove nella sua vita assolutamente comune, come effettivamente fanno tutti i bambini.
Ariol fa ridere. Fa stupidaggini ingenue tipiche dei bambini e il fumetto è pieno di queste stupidaggini. Mi ricorda molto quando lavoro ai campi estivi e vedo quello che combinano e si dicono i bimbi con cui lavoro.
Come ormai sapete, il mio amore per i personaggi dei fumetti e dei cartoni animati si trasforma subito in pupazzo.
La cosa di cui vado fiera è che questo è il mio primo schema tradotto in francese. Quindi lo troverete, come sempre, in inglese americano (per americano intendo i termini tecnici dell'uncinetto) e in francese! Per l'italiano dovrete aspettare un pochino, che ho deciso di pubblicare una tabella di conversione per aiutarvi.
In questo schema è stato molto divertente pensare a una soluzione per gli occhiali e per fare in modo che i vestiti potessero essere tolti e messi a piacimento.
Se il pupazzo vi serve solo come action figure, vi consiglio di farlo in cotone mercerizzato, quello sottile, per intenderci, così rimane rigido, con le orecchie ben dritte. Se invece dovete darlo a un bambino è meglio seguire la descrizione passo a passo e farlo in cotone o acrilico. Gli occhiali sono contornati di filo metallico per renderli rigidi. La chiusura è messa in sicurezza e poi rivestita di filato, ma se i bimbi sono proprio piccoli, consiglio di fare gli occhiali senza filo metallico e di cucirli sulla faccia. Idem per le scarpe, vi consiglio di cucirle ai piedi, in modo che non scappino o non vengano ingerite per sbaglio.
Inutile dirvi che qui a Parigi, quando vado a comprare i suoi fumetti, me li devo litigare con i bambini!
Ad ogni modo, trovate lo schema all'uncinetto per avere il vostro Ariol qui, nel mio negozio etsy.
Come sempre vi auguro un buon divertimento e, se avete dei problemi durante il lavoro, potete contattarmi via e-mail per avere il mio aiuto.
Commenti
Posta un commento